Tai Chi Chuan: dal vuoto, gli opposti

Il Tai Chi è un derivato del Kung fu che secondo una leggenda fu creato da Chanf San Feng, un monaco taoista vissuto nel 1200, il quale pare imparò la tecnica dopo aver assistito a un combattimento avvenuto tra una gru e un serpente.
L’arte si basa, quindi, sul già citato principio degli opposti (yin e yang) che governano tutto il funzionamento della vita e dell’universo: per fare un semplice esempio, sappiamo che così come esiste il giorno, inevitabilmente esiste la notte e poi il freddo e il caldo, il bene e il male, la vita e la morte… Il Tai Chi intende insegnare proprio l’unione di questi opposti al fine di creare armonia nel cosmo e, infine, nella persona che lo pratica. L’essere umano infatti, secondo quest’arte, fa parte integrante dell’equilibrio dell’universo che proprio attraverso questa disciplina, può essere ristabilito….leggi tutto

A settembre avranno inizio i corsi di Tai Chi (Tai ji quan) e Qi Gong presso il centro Yoga Zenith di Genova. Insegnante Gabriella Giuliari

Il sesto senso e le sette note

…Emozionante lo è sempre, indubbiamente, diventare partecipi del processo generativo dell’artista: un’avventura con risvolti mistici, in quanto contemplazione della divinità (creativa) che è in noi. Non a caso Markus per i concerti predilige luoghi votati alla spiritualità – e a un certo tipo di acustica – quali chiese ed oratori. E non a caso la sua più assidua collaboratrice e compagna di vita, la clarinettista Tara Bouman, è anche insegnante di yoga. Disciplina presente anche ai corsi di Bogliasco. «Nella mia vita ho sempre praticato hatha yoga, penso che faccia un gran bene a tutti. In Germania ogni conservatorio prevede corsi di yoga o tai chi. La musica occidentale è molto influenzata dall’oriente. In fondo abbiamo, in Pitagora, le stesse radici»….leggi tutto